Bor Zuljan (1987) attivo in diversi generi musicali, suona diversi tipi di strumenti a corda pizzicata antichi, moderni e tradizionali. Definito il “rivoluzionario del liuto” (Le Soir), si è specializzato soprattutto in musica rinascimentale dedicandosi alla riscoperta di strumenti musicali, dimenticate tecniche di improvvisazione, esecuzione e sonorità. Si esibisce regolarmente da solista in ensemble come il Tasto Solo, Graindelavoix, L’Achéron, Vox Luminis, Il Giardino Armonico, Le Concert Brisé, in duo con Dusan Bogdanovic e con Romain Bockler (Dulces Exuviae) e anche con il suo ensemble La Lyra. Dal 2011 è direttore artistico del festival di musica antica Flores Musicae in Slovenia. La sua edizione critica del Secondo libro per liuto di Gorzanis è stata pubblicata dalla Società di Musicologia Slovena, ottenendo un premio con il CD di musiche dello stesso compositore intitolato “La barca del mio amore”, registrato insieme a La Lyra e al cantante Pino De Vittorio (Arcana – Outhere Music). Il suo disco “Josquin – Adieu mes amours” con il duo Dulces Exuviae è apparso sotto la leggendaria etichetta di musica antica Ricercar (Outhere Music) con grande successo di critica. La stessa etichetta ha pubblicato nel 2020 il suo primo album da solista “Dowland – A Fancy” che ha ricevuto i prestigiosi premi Diapason d’Or de l’année 2020, CHOC de Classica, Gramophone’s Editor’s Choice nonché nominato per il Gramophone award come miglior disco strumentale dell’anno. Diplomatosi in jazz e musica classica presso il Conservatorio di musica di Lubiana, Bor Zuljan ha proseguito i suoi studi con Aniello Desiderio a Coblenza, in Germania. Nel 2007 studia presso l’Haute École de Musique de Genève dove consegue il Bachelor e successivamente il Master of Arts in Chitarra e Liuto (con Dusan Bogdanovic), successivamente si specializza in musica medievale terminando i suoi studi con un Master in pedagogia del liuto. Dal 2011 collabora come assistente di ricerca presso la stessa scuola a un progetto su “L’improvvisazione della Fantasia sul liuto nel XVI secolo”, argomento che sta sviluppando per la sua tesi di dottorato presso il CESR di Tours. Insegna liuto al CPMDT di Ginevra, e ha tenuto numerose conferenze e masterclass presso istituzioni come la Schola Cantorum Basiliensis, la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, la HEM de Genève e il CNSMD de Lyon.