Direzione Artistica M° Lamberto Nigro
Stagione Concertistica 2024
Marzo
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IDYLLIC TRIO Il trio Idyllic si compone di tre
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IDYLLIC TRIO
Il trio Idyllic si compone di tre elementi della prestigiosa orchestra del Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania: Laura Farneti flautista, Elena Sciamarelli violoncellista e Giuseppina Vergine arpista. La condivisione di numerose esperienze musicali ha loro permesso di maturare musicalmente in maniera coesa, corroborando il loro affiatamento. Le tre musiciste hanno alle loro spalle esperienze musicali di altissimo livello, sia solistiche, sia in formazioni cameristiche, sia in orchestre importanti (la Scala di Milano, la Fenice di Venezia, l’Opera di Roma, l’Orchestra della Svizzera Italiana, etc.).
La loro è una formazione molto equilibrata dal punto di vista timbrico ed espressivo, che permette di spaziare dal repertorio barocco a quello contemporaneo. Collaborano spesso con diversi compositori contemporanei, eseguendo in prima assoluta composizioni nuove a loro espressamente dedicate, e sono invitate regolarmente a tenere concerti nelle più prestigiose Associazioni musicali italiane.
Orario
(Domenica) 19:00(GMT+01:00)
Luogo
Auditorium ex-Biblioteca
Corso Vittorio Emanuele
Aprile
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DUO IMPROPRIUM Nato dal connubio di due musicisti, Domenico
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DUO IMPROPRIUM
Nato dal connubio di due musicisti, Domenico testai e Maurizio Burzillà, provenienti da esperienze musicali diverse, una ricerca sul campo che coglie l’essenza di vari idiomi, dal popolare al genere colto, al jazz. Due strumenti, il flauto traverso e la fisarmonica, che, per motivi acustici, possono sembrare contrastanti, ma che si incontrano nei brani scritti e trascritti per questo ensemble raro da trovare nelle sale da concerto. I due musicisti, inoltre, uniti da grande amicizia e stima reciproca, hanno conoscenze di generi musicali diversi e a volte distanti tra loro ma, incontrandosi, riescono a ottenere un risultato originale e unico, connubio tra l’eleganza tematica del flauto e la completezza ritmico-armonica della fisarmonica. Il progetto è costituito da composizioni originali del m° Burzillà, nate specificatamente per il duo e con l’intento di consolidare un repertorio cameristico finora quasi inesistente per questa formazione, senza trascurare trascrizioni dei grandi del XX secolo, da Astor Piazzolla a Carlos Jobim.
Orario
(Sabato) 19:00(GMT+02:00)
Luogo
Auditorium ex-Biblioteca
Corso Vittorio Emanuele
Maggio
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SYLPHID ENSEMBLE Il Sylphid
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SYLPHID ENSEMBLE
Il Sylphid Ensemble è composto da Rosolino Bisconti al flauto, Carmelo Ruggeri all’oboe ed Alessio Vicario al clarinetto. Strumentisti a fiato di alto valore artistico, hanno avuto e continuano ad avere un ruolo di spicco in una delle più prestigiose realtà artistico – culturali siciliane: il Teatro Massimo di Palermo. Ognuno di loro vanta significative esperienze concertistiche sia come solisti che all’interno di varie formazioni cameristiche. Accompagnati dal talentuoso pianista emergente Francesco Geraci, offrono al pubblico un viaggio attraverso le più belle arie del repertorio operistico italiano, eseguendo arrangiamenti originali dell’epoca composti per questa formazione. Il repertorio proposto risulta quindi altamente godibile all’ascolto e di rara esecuzione dal vivo. Una vera e propria chicca musicale, sconosciuta anche al pubblico più attento, rappresenta in particolare il Gran Terzetto op.40 di Polibio Fumagalli, pianista e compositore vissuto nel XIX secolo. Pur non facendo riferimento a nessuna opera in particolare, questo brano si sposa perfettamente con lo stile belcantistico del resto del programma.
Flauto: Rosolino Bisconti
Oboe: Carmelo Ruggeri
Clarinetto: Alessio Vicario
Pianoforte: Francesco Geraci
Orario
(Domenica) 20:00(GMT+02:00)
Luogo
Auditorium ex-Biblioteca
Corso Vittorio Emanuele
Giugno
16Giugno20:00Giuseppe Milici e Roberto Gervasi“New York Tango” Concerto per armonica e fisarmonica
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GIUSEPPE MILICI E ROBERTO GERVASI “New York Tango” Tango Argentino,
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GIUSEPPE MILICI E ROBERTO GERVASI
“New York Tango”
Tango Argentino, Colonne Sonore e composizioni originali. È il repertorio del nuovo progetto musicale dell’armonicista siciliano Giuseppe Milici. Un’incursione musicale coinvolgente, che deve la sua originalità all’inusuale unione del suono dell’armonica e della fisarmonica. Il duo eseguirà brani quali Libertango di Astor Piazzolla, Nuovo Cinema Paradiso di Ennio Morricone, e celebri colonne sonore come New York New York, Singin’ In The Rain, The Shadow Of Your Smile. Il concerto prevede anche un paio di brani tratti da colonne sonore composte dallo stesso Milici.
Orario
(Domenica) 20:00(GMT+02:00)
Luogo
Auditorium ex-Biblioteca
Corso Vittorio Emanuele
Luglio
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CONCERTO DEI GIOVANI TALENTI IBLEI Il Concerto dei Giovani
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CONCERTO DEI GIOVANI TALENTI IBLEI
Il Concerto dei Giovani Talenti Iblei, è stato curato insieme ai Palazzolesi e per tutti i Palazzolesi, per nutrirne l’animo artistico e stimolarne la creatività.
Come tutti gli anni, avremo il piacere e l’onore di rendere omaggio ai più meritevoli e giovanissimi talenti locali, alcuni dei quali già abili interpreti e vincitori di concorsi nazionali e internazionali. Una serata in cui si esibiranno i giovanissimi solisti provenienti da tutta l’area iblea, i territori limitrofi e soprattutto la nostra Palazzolo Acreide.
Vedremo alternarsi in un variopinto programma musicale ensemble e solisti che si esibiranno in performance di musica pop, classica, rock e danza. Avremo occasione di ascoltare musica di altissima qualità e di godere di una serata indimenticabile.
Orario
(Domenica) 20:00(GMT+02:00)
Luogo
Cortile del Complesso Vaccaro
Corso Vittorio Emanuele 165
Agosto
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QUINTETTO AS MADALENAS In questo nuovo e inedito live
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QUINTETTO AS MADALENAS
In questo nuovo e inedito live As Madalenas presentano i brani del loro terzo disco omonimo in uscita a maggio 2023 per Jando Music dove le due cantanti e polistrumentiste si presentano anche in qualità di cantautrici, firmando la quasi totalità dei brani.
Dopo dieci anni di live in duo, lo spettacolo delle Madalenas si arricchisce di colori e energia grazie a tre strumentisti straordinari: il direttore artistico del disco e contrabbassista Ferruccio Spinetti, il chitarrista brasiliano Roberto Taufic e il batterista e percussionista Bruno Marcozzi.
Cristina Renzetti e Tatiana Valle: voce, percussioni – Ferruccio Spinetti: contrabbasso, basso elettrico – Roberto Taufic: chitarre – Bruno Marcozzi: batteria, percussioni
Orario
(Sabato) 20:00(GMT+02:00)
Luogo
Cortile del Complesso Vaccaro
Corso Vittorio Emanuele 165
Settembre
07Settembre20:00Evolution BrassEnsemble di ottoni e percussioni
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EVOLUTION BRASS L’Evolution Brass nasce nel 2011 ed è
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EVOLUTION BRASS
L’Evolution Brass nasce nel 2011 ed è composto da 6 musicisti. La continua ricerca di nuovi arrangiamenti musicali è la cifra originale di questo ensemble di ottoni e percussioni che, alternando classico e moderno, spazia dalle colonne sonore al dixieland-blues
L’Evolution Brass si caratterizza per la mescolanza timbrica dei cinque ottoni. Variegato è il repertorio che, all’occasione, richiede l’utilizzo di un sesto strumento: la batteria.
La formazione nasce dagli ambienti tipicamente classici. Già nel Rinascimento, ancor di più nel Barocco, gli ensemble di ottoni sposavano i loro suoni nelle feste di corte. Sonorità solenni e squillanti che non mancavano di dolcezza e morbidezza.
Oggi questa formazione abbraccia ogni genere di repertorio, dal rinascimentale allo swing, dal barocco alle colonne sonore e poi ancora, dal tango alle sinfonie operistiche. A rendere ancora più piacevole l’ascolto è la presenza scenica dei sei maestri che arricchiscono la musica con qualche gag comica.
Rosario Battiato – tromba/trombino
Yuri Furnari – tromba/flicorno
Antonio Carbonaro – trombone
Dafni Pinzone – corno
Angelo Messina – tuba
Davide Santonocito – batteria
Orario
(Sabato) 20:00(GMT+02:00)
Luogo
Cortile del Complesso Vaccaro
Corso Vittorio Emanuele 165
Ottobre
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Concerto Lirico soprano Marianna Cappellani attore Bruno Torrisi Lo spettacolo vuole
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Concerto Lirico
soprano Marianna Cappellani
attore Bruno Torrisi
Lo spettacolo vuole far rivivere gli ultimi istanti di vita del grande compositore Giacomo Puccini, che oltre le donne e la musica amò profondamente la vita.
Si è discusso molto sul rapporto tra Puccini e l’universo femminile, sia con riferimento ai personaggi delle sue opere, sia in rapporto alle donne incontrate nella sua vita.
Frequente ed ormai leggendaria è l’immagine di Puccini come impenitente donnaiolo, alimentata da diverse vicende biografiche e dalle stesse sue parole con cui amò definirsi “un potente cacciatore di uccelli selvatici, libretti d’opera e belle donne”.
In realtà Puccini non fu il classico dongiovanni: il suo temperamento era cordiale ma timido, solitario e la sua natura ipersensibile lo portava a non vivere con troppa leggerezza i rapporti con le donne. Era stato d’altronde circondato dal gentil sesso sin da bambino, cresciuto dalla madre e con cinque sorelle.
Il suo primo grande amore fu Elvira Bonturi (Lucca, 13 giugno 1860 – Milano, 9 luglio 1930), moglie del commerciante lucchese Narciso Gemignani, dal quale aveva avuto due figli, Fosca e Renato. La fuga d’amore di Giacomo ed Elvira, nel 1886, fece scandalo a Lucca. I due si trasferirono al Nord insieme a Fosca ed ebbero un figlio, Antonio (Monza, 23 dicembre 1886 – Viareggio, 21 febbraio 1946). Si sposarono solo il 3 febbraio 1904, dopo la morte di Gemignani.
Secondo Giampaolo Rugarli (autore del volume La divina Elvira) tutte le protagoniste delle opere pucciniane si riassumono e si rispecchiano sempre e solo nella moglie, Elvira Bonturi, che sarebbe stata l’unica figura femminile capace di dargli ispirazione. Comunque sia, Puccini ebbe verso Elvira un rapporto ambivalente: da una parte la tradì ben presto, cercando relazioni con donne di diverso temperamento, dall’altro rimase legato a lei, nonostante le crisi violente e il suo carattere drammatico e possessivo, fino alla fine.La prima relazione extraconiugale nota fu con Cesira Ferrani, prima interprete di Manon Lescaut. Cui seguì quella, più importante, con il soprano romena Hariclea Darclée, che cantò Manon Lescaut alla Scala nel 1894 e che secondo Giorgio Magri ebbe un ruolo importante nell’ispirare Tosca.
Puccini morì a Bruxellles nel 1924, per un infarto miocardico acuto, sopraggiunto subito dopo un disperato intervento chirurgico eseguito per estirpare un diffuso cancro alla gola che lo tormentava da qualche tempo.
Le arie verranno eseguite dal soprano Marianna Cappellani accompagnata al pianoforte, a dare voce al pensiero di Giacomo Puccini è l’attore Bruno Torrisi.
Orario
(Sabato) 19:00(GMT+02:00)
Luogo
Cortile del Complesso Vaccaro
Corso Vittorio Emanuele 165
Novembre
02Novembre19:00Metamorfosi e trasfigurazioneSpettacolo per settimino d’archi, poesia e coreografie
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METAMORFOSI E TRASFIGURAZIONE Lo spettacolo per settimino d’archi, poesia
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METAMORFOSI E TRASFIGURAZIONE
Lo spettacolo per settimino d’archi, poesia e coreografie sarà a cura dell’Ensemble Ostomachion, ed è incentrato sul tema della metamorfosi e trasfigurazione, temi che verranno esplicitati attraverso l’esecuzione di coreografie create ex-novo sulle composizioni Metamorphosen di Richard Strauss e Verklärte Nacht di Arnold Schömberg e dalla lettura di testi originali.
L’Ensemble, per l’occasione, eseguirà le Metamorphosen (Metamorfosi), composte come studio per 23 archi solisti da Richard Strauss durante gli ultimi sei mesi della Seconda Guerra Mondiale. Il pezzo, commissionato da Paul Sacher, fu dedicato al Collegium Musicum di Zurigo che lo eseguì per la prima volta nel gennaio del 1946.
Pochi giorni dopo il completamento di Metamorphosen, Strauss scrisse nel suo diario privato:
“Il periodo più terribile della storia umana è finito, il regno di dodici anni di bestialità, ignoranza e anti-cultura sotto i più grandi criminali, durante i quali i 2000 anni di evoluzione culturale della Germania hanno incontrato il loro destino”.
Originariamente composto per un ensemble di 23 strumenti solisti, verrà eseguito nella versione per settimino d’archi di Rudolf Leopold.
Affiancata a questa opera geniale del compositore bavarese, sarà la Notte trasfigurata (Verklärte Nacht) di Arnold Schömberg, considerata la prima opera di rilievo del maestro viennese.
Scritta quando il compositore aveva 25 anni, egli riprese l’omonima poesia di Richard Dehmel tratta dalla raccolta Weib und Welt del 1896, definito dal compositore come uno dei “principali rappresentanti dello spirito del tempo nella poesia”.
Il testo narra la vicenda, avvenuta in una notte al chiaro di luna, di una donna che confessa al suo uomo di portare in grembo un figlio non suo, e ne riceve conforto. Questo testo però non venne affidato al canto, ma reso in forma di poema sinfonico. L’opera verrà eseguita anch’essa in forma di settimino, aggiungendo alla trascrizione per sestetto d’archi il raddoppio del violoncello al contrabbasso, originalmente previsto nella versione orchestrale.
Orario
(Sabato) 19:00(GMT+01:00)
Luogo
Auditorium ex-Biblioteca
Corso Vittorio Emanuele
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ENSEMBLE OSTOMACHION E RUBEN MICIELI L’Ensemble prende il nome
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ENSEMBLE OSTOMACHION E RUBEN MICIELI
L’Ensemble prende il nome dal famoso rompicapo inventato da Archimede (στομάχιον oppure ὀστομάχιον) e, ispirandosi al meccanismo del gioco, nasce con una struttura modulare in grado di adattarsi alle esigenze del repertorio. Attinge a una rosa di circa 20 musicisti provenienti da tutta Europa ed è specializzato nella performance di spettacoli che, includendo musica da camera a teatro, danza e arti visive, si concentrano sull’esecuzione di musica del ‘900 e di autori contemporanei.
I solisti dell’Ensemble Ostomachion, con la partecipazione del pianista Ruben Micieli, presenteranno per l’Associazione Mascagni un programma eccezionale: il quintetto per archi e pianoforte del celebre compositore inglese Ralph Vaughan Williams e la prima esecuzione italiana assoluta del “romanticissimo” quintetto del polacco Jósef Nowakowski.
Marco Mazzamuto, violino
Vytautas Martisius, viola
Bruno Crinò, violoncello
Lamberto Nigro, contrabbasso
Ruben Micieli, pianoforte
Marco Mazzamuto nato a Catania nel 1995, diplomato nel 2016 presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini“ di Catania con 10 lode e menzione d’onore, sotto la guida del M° Vito Imperato (Concertmaster presso il Teatro Massimo Vincenzo Bellini). Il giovane violinista ha già partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo primi premi, per citarne alcuni: Concorso Internazionale di Musica “G. Campochiaro” di Catania, Concorso Nazionale di Musica Barcellona Pozzo di Gotto, Concorso Internazionale di Musica “Città di Crispiano”, Concorso Internazionale di Musica “Città di Treviso”, Concorso Internazionale di Musica “Isola di Salina”, Concorso Internazionale di Musica “Grand Prize Virtuoso” di Salisburgo ecc. Si è perfezionato con maestri del calibro di Sergey Girshenko (primo violino dell’Orchestra di Stato Russa, professore al Conservatorio di Stato di Mosca “P.I. Tchaikovsky” e artista del popolo), Maurizio Sciarretta, Quartetto di Cremona, Lawrence Dutton (Quattetto Emerson), Sergey Bresler (Quartetto Jerusalem), Alfred Brendel e Julian Rachlin. Ha avuto l’opportunità di suonare nelle più belle sale e teatri di tutta Italia come solista o camerista: Siracusa, Como, Catania, Firenze, Alessandria, Palermo, Milano, Bologna, Taormina, Pistoia, Cremona ecc. Ha suonato per importanti associazioni internazionali come “Fondazione Rotary”, “Lions Club” hanno premiato l’artista con borse di studio, Dimore Storiche Italiane, Musica Insieme di Bologna, Gioventù Musicale Italiana ecc. Il Bureau di Catania gli ha dato l’opportunità (in occasione delle mostre di Picasso a Catania) di svolgere una serie di concerti, suonando uno dei due bellissimi “Andrea Amati” custoditi nel “Castello Ursino” di Catania. Ha costituito insieme al pianista Ruben Micieli il Duo Brahms.
Vytautas Martisius è un violista lituano. Inizia gli studi musicali di violino e viola a Vilnius debuttando come solista con l’Orchestra Sinfonica Statale all’età di soli 14 anni. Si è perfezionato in Austria a Salisburgo, presso l’Università Mozarteum, e a Linz, presso l’Università Anton Bruckner dove si è laureato con lode. Nel corso dei suoi studi ha avuto occasione di perfezionarsi con grandi personalità del calibro di Tobias Lea, Thomas Riebel e Julian Rachlin.
Vytautas è stato membro dell’Orchestra da Camera di Vienna come co-solista, ha collaborato regolarmente con la Volksoper di Vienna e negli ultimi 2 anni è stato prima viola dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Attualmente è ospite regolare come co-solista nell’orchestra WDR-Funkhaus di Colonia, in Germania.
Bruno Crinò nasce a Messina nel 1993 da una famiglia di musicisti. Inizia presto lo studio del pianoforte per poi intraprendere lo studio del violoncello, sotto la guida del M°Maurizio Salemi presso l’istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania dove si diploma col massimo dei voti. Ha frequentato anche la classe di composizione dello stesso Istituto con il M° Giovanni Ferrauto e la classe di direzione d’orchestra presso il Conservatorio S. Cecilia a Roma. Ha effettuato numerosi corsi di perfezionamento con importanti maestri del panorama musicale italiano e internazionale, quali Rocco Filippini, Umberto Clerici presso l’accademia estiva del Mozarteum a Salisburgo, Giovanni Gnocchi alla Scuola di Musica di Fiesole, il Quartetto di Cremona presso l’Accademia Stauffer, Antonello Farulli, Alfred Brendel, Sergei Bresler del Quartetto Jerusalem, Johannes Meissl e Hariolf Schlichtig presso l’E.C.M.A. Ha partecipato a diversi concorsi come solista, classificandosi sempre nelle prime posizioni. Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana in qualità di vincitore di borsa di studio nell’anno 2013/2014 e come primo violoncello nell’anno 2015/2016. Ha collaborato inoltre con numerose orchestre del panorama nazionale e internazionale come l’Orchestra Cherubini diretta dal M. Riccardo Muti, l’orchestra da camera dell’ORT a Firenze, Mannheimer Philarmoniker, l’Orchestra Filarmonica di Torino. Dal 2017 al 2021 ha collaborato con il quartetto César Franck con il quale ha svolto un’intensa attività concertistica.
Lamberto Nigro è contrabbassita, direttore artistico, docente e appassionato di sport outdoor. Nasce a Siracusa nel 1983 e intraprende gli studi musicali all’età di 13 anni. Da solista ha debuttato per la prima volta nel 2006, presso la Rassegna per solisti “Citta di Vittorio Veneto” aggiudicandosi il secondo premio e, nello stesso anno, è vincitore dell’audizione e della borsa di studio per ricoprire il ruolo di primo contrabbasso presso l’Orchestra Giovanile Italiana. Ha studiato contrabbasso, repertorio orchestrale e musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole e repertorio solistico in Canada presso la University of Victoria BC e presso le prestigiose Haute École de Musique di Ginevra e la Hochschule der Künste di Zurigo in Svizzera. I suoi maestri sono illustri nomi del contrabbasso internazionale, come Alberto Bocini, Duncan McTier, e i celeberrimi maestri Franco Petracchi, Eugene Levinson, Klaus Stoll e Gary Karr. Ha collaborato con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfónica de Galicia (in Spagna), il Teatro ”V. Bellini” di Catania, Les Dissonances di Parigi, il Musikkollegium Winterthur (in Svizzera), l’Orchestre de la Suisse Romande (Svizzera), l’Orchestra Arturo Toscanini di Parma e il Teatro Massimo di Palermo. Vincitore delle audizioni del 2016 e 2019, nel 2021 è stato primo contrabbasso dell’Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo. È invitato frequentemente a ricoprire lo stesso ruolo sia in Italia che all’estero, come per l’Orchestra Leonore, l’Orchestra of Europe e la Swiss Orchestra. Nel 20216 ha ricoperto in Spagna il ruolo di co-solista presso la Filarmonía Oviedo e per diversi anni in Svizzera, presso la European Philharmonic of Switzerland. Finalista del concorso 2014 presso la NFM Orchestra di Wrocław in Polonia, è stato invitato a passare un trial per la posizione di secondo contrabbasso. È stato più volte idoneo alle audizioni per contrabbasso di fila presso il Teatro “V. Bellini” di Catania, il Teatro Massimo di Palermo e la Orchestra Sinfonica de Galicia in Spagna. In ambito cameristico ha collaborato con lo Stradivariquartett di Zurigo, l’Ensemble Sherazade, l’Adler Ensemble, il Quartetto César Franck, l’Anthilia trio, la Zakahr Bron Chamber Orchestra, l’Ensemble Roussignol e, nel 2012, ha vinto il secondo premio presso il prestigioso Kiwanis-Musikwettbewerb di Zurigo con l’Ensemble New Wave, con cui ha registrato un progetto discografico edito da Claves Records nel 2017. Ha approfondito inoltre il repertorio barocco e l’esecuzione su strumenti storici con Richard Myron, professore al Conservatoire Supérieur de Paris, e con Michel Kiner, professore alla HEM di Ginevra. Nell’ambito dell’esecuzione storica ha collaborato con ensemble siciliani come l’Arianna Art Ensemble di Palermo e l’Orchestra Barocca Siciliana. Appassionato di musica del ‘900 e di musica contemporanea, nel 2016 ha costituito l’Ensemble Ostomachion, gruppo specializzato nell’esecuzione di performance musicali multi-artistiche integrando danza, teatro e performance di pittura.
Dal 2017 al 2023 ha insegnato contrabbasso presso il Liceo Musicale “T. Gargallo” di Siracusa e dal 2023 è di ruolo presso I.C. “G. Caruano” di Vittoria.
Ruben Micieli Pianista, compositore e direttore d’orchestra, nato a Ragusa nel 1997, Ruben Micieli inizia lo studio del pianoforte con l’insegnante serba Javorka Misic all’età di 5 anni. A 9 anni, entra al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania, dove studia sotto la guida di Giovanni Cultrera, conseguendo il Diploma di Pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore a soli 17 anni. Nel 2019, ottiene la Laurea Magistrale con il massimo dei voti (110 e lode), una menzione speciale d’onore e il riconoscimento futuro di conservare le sue registrazioni come documento di eccellenza.
Nel 2018, completa il perfezionamento in pianoforte a Coimbra, Portogallo, presso l’Academia Internacional de Musica “Aquiles Delle Vigne”, ottenendo il massimo dei voti sotto la guida di Aquiles Delle Vigne. Si è anche perfezionato con Carmelo Pappalardo e presso l’Accademia del Ridotto di Stradella con Andrzej Jasiński.
Studia direzione d’orchestra con Marco Boni presso l’Accademia di Imola “Incontri col Maestro” e con Michele Marvulli.
Ha frequentato masterclass con maestri di fama internazionale quali Michel Beroff, Jörg Demus, Joaquin Achucarro, Alexander Tchaikovsky, Valery Piassetski, Roberto Prosseda, Sergio Perticaroli, Leslie Howard, Epifanio Comis, Violetta Egorova.
Ha iniziato la sua carriera concertistica a 13 anni, esibendosi in rinomate sale da concerto e teatri in Europa e Asia. Tra le prestigiose location, figurano il Teatro La Fenice di Venezia, Salle Cortôt di Parigi, Weimarhalle in Germania, Steinway Hall di Londra, Recital Hall presso l’HKAPA in Hong Kong, Ruinekerk in Bergen (Olanda), Teatro “V. Bellini” di Catania, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro di Laval in Francia, Conservatorio di Barcelona, Auditorium Paganini di Parma, Teatro Palladium di Roma e molte altre.
È stato vincitore del 2º premio e del premio speciale come migliore interpretazione della Sonata in Si minore al 9th International Franz Liszt Piano Competition Weimar – Bayreuth 2018 e di più di 40 concorsi internazionali tra cui: Leopold Bellan di Parigi, Mayenne International Piano Competition (Francia), Clamo International Piano Competition di Murcia (Spagna), Val Tidone Competition Premio “Silvio Bengalli”, Premio Venezia etc. Nel 2021, è stato vincitore del premio come “Miglior Italiano” al 66° Maria Canals International Piano Competition di Barcelona, del Young Artist Piano Series con Roma Tre Orchestra e del Premio Pianistico Concerti a Teatro.
Ruben Micieli ha avuto l’onore di esibirsi con rinomate orchestre, tra cui la Staatskapelle Weimar Orchestra, l’Orchestra Arturo Toscanini di Parma, l’Orquestra Filarmonia das Beiras, Orquesta Sinfonica de la Region de Murcia, l’Orchestra Filarmonica di Chernovtsy, Filarmonica di Bacau, RomaTreOrchestra, etc. Inoltre, ha partecipato a importanti festival quali il Concerts Grand Salon di Zurigo, Oeschberghof Classic Piano Festival, Holland Music Sessions, Hong Kong Summer Festival, Milano Piano City, Conciertos en Aguilas, Trecastagni International Piano Festival, Lerici Music Festival, Concierto del Castillos 2019 en Águilas, Misano Music Festival etc.
Ha inciso un disco per KNS Classical e uno per A2DV Generation, entrambi con l’integrale degli studi di Chopin e nel 2022 ha pubblicato 3 dischi con la IMD Music.
Nel corso del 2022, Ruben Micieli è stato ammesso nella cerchia degli artisti affiliati alla Keyboard Charitable Trust di Londra, il cui prestigioso patronage è garantito da Sir Antonio Pappano. Nel dicembre dello stesso anno ha debuttato nella doppia veste di direttore d’orchestra e pianista con il concerto op. 19 n. 2 di L. v. Beethoven presso il Teatro Garibaldi di Modica. Nel luglio 2023 ha debuttato con la David Orchestra eseguendo la quinta sinfonia di Schubert e il secondo concerto di Beethoven op. 19 n. 2 presso il Trecastagni International Music Festival.
Ha inoltre diretto l’Orchestra Senzaspine per il Summer Festival dell’Accademia di Imola.
A novembre del 2023 ha eseguito con l’Orchestra del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania la Rhapsody in blue di G.Gerswhin e in prima assoluta la Rapsodia Italiana op. 67 di Giuseppe Emmanuele presso il Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania.
Ha costituito insieme al violinista Marco Mazzamuto il Duo Brahms.
Orario
(Sabato) 20:00(GMT+01:00)
Luogo
Cortile del Complesso Vaccaro
Corso Vittorio Emanuele 165